Questa è una tipica forma dell’arpa medievale europea tra il XII e il XIV sec.
Il termine “romanica ” (romanesque harp ) é stato introdotto dal musicologo Curt Sachs per differenziare questo strumento da quello tardo medievale che presentava forme più allungate (arpa-gotica).
Non essendo sopravissuto nessun strumento dell’epoca, per la ricostruzione ci si basa sulle numerose fonti iconografiche e le poche letterarie del periodo.
Arpa ispirata al disegno presente nel manoscritto perduto del XII sec. proveniente dal Monastero di St. Blasius (da Gerbert, De Cantu et Musica Sacra).
Legno: Ciliegio scavato dal pieno
Estensione: Do2 – Do5
Corde: 22 corde in silkgut
Altezza: 90cm
Larghezza: 56cm
Peso: 2,9 kg
Arpa ispirata al disegno presente nel manoscritto perduto del XII sec. proveniente dal Monastero di St. Blasius (da Gerbert, De Cantu et Musica Sacra).
Legno: Acero scavato dal pieno e tinto
Estensione: Re2 – Re5
Corde: 22 corde in silkgut
Altezza: 74cm
Larghezza: 47m
Peso: 2,5 kg